TORRE D’ORO

La Torre d’Oro è il massimo riconoscimento attribuito dalla squadra degli Scacchi ai suoi iscritti. Gli aranceri che ne vengono insigniti costituiscono il Consiglio delle Torri d’Oro, e fanno parte permanente del Direttivo.

La Torre d’Oro viene attribuita dal Consiglio delle Torri d’Oro per meriti eccezionali e non per anzianità: è il riconoscimento di un comportamento e di un impegno eccezionali che abbiano portato a risultati significativi per l’intera squadra, in termini di organizzazione, gestione, promozione dell’immagine.

Comunque non può essere attribuita:

– a chi non abbia già conseguito la Torre d’Argento
– a chi non sia iscritto nell’anno dell’eventuale candidatura per l’assegnazione.

Può essere assegnata ad uno o più tiratori ogni volta e non è obbligatorio assegnare la Torre ogni anno.

TORRE D’ARGENTO

É la domenica di carnevale. Il grande momento è arrivato! Sono quasi le ore 14 ed è ora di andare: dalla sede di via 4 Martiri esce la bandiera che apre la sfilata degli Scacchi che si avviano verso piazza Ottinetti per il primo giorno di battaglia.
In piazza un mare a scacchi riempie già la nostra parte del “campo di battaglia“, il dipinto sui cubetti non si vede già più, coperto da tanti anfibi che attendono il momento di entrare in attività.
Ma oggi non è solo il primo giorno di quell’evento che molti attendono con trepidazione: la domenica di Carnevale gli Scacchi assegnano il premio previsto per i loro tiratori più anziani: La Torre d’Argento. Questo è il premio che la squadra conferisce alle persone che dimostrano il loro attaccamento ai nostri bellissimi colori impegnandosi in battaglia con noi per otto anni, anche non consecutivi.

Durante la domenica dell’ottavo anno di tiro le persone che si sono guadagnate questo riconoscimento sono chimate ín piazza, alla presenza della squadra e del pubblico che si è riunito per assistere alla battaglia, e viene loro consegnata, virtualmente, l’ambita Torre d’Argento, tra gli applausi dei compagni, e ormai da anni, con il suono delle trombe e tamburi di Cuorgnè, colonna sonora degli Scacchi.

La consegna “fisica” della suddetta avviene poi alla cena di chiusura di carnevale perchè non tutti hanno tra il pubblico qualcuno che mette al sicuro il prezioso premio! E poi incontrarsi nuovamente alla cena per conoscersi meglio, rivedere gli amici, divertirsi tutti insieme è davvero piacevole.

Gli Scacchi ci tengono ai loro “anziani“, un tiratore esperto alza sicuramente il livello del getto di tutta la squadra, ed è così bello vedere ragazzi giovani che si legano ai quegli stessi giovani che ora lo sono un pò meno ma hanno fatto degli Scacchi la squadra più numerosa, simpatica e coreografica di tutto il carnevale.

SCACCO MATTO

Al termine del Carnevale 2003 il Gran Consiglio delle Torri d’Oro degli Scacchi ha deciso di premiare quei tiratori che, con l’allegria tengono su il morale e con le braccia fan tremare!…

È stato così istituito lo “SCACCO MATTO”, uno speciale riconoscimento che tutti gli anni sarà attribuito agli aranceri che dimostrano particolare combattività in piazza … dove contano i fatti !!!

Ecco a voi i nomi di questi ragazzi che tanto si sono distinti ….e tanto fanno male….